Scrittore israeliano. Considerato uno dei più importanti scrittori israeliani,
è uno dei pochi letterati del suo Paese ad aver trattato il tema dell'Olocausto.
Sopravvissuto a un campo di sterminio, in cui fu deportato a otto anni, si stabilì
in Israele dal 1947. Insegna Letteratura ebraica all'università Ben Gurion di
Beer-Sheva. Riversò la terribile esperienza dell'Olocausto nei suoi primi racconti
Fumo (1962),
Nella vallata fertile (1965),
Le rive del fiume
(1970) e nel romanzo
Badenheim 1939 (1975). Insignito, nel 1983, del Premio
d'Israele per la letteratura, ottenne notorietà internazionale con i romanzi
Il
rifugio (1985) e
Il mio nome è Katerina (1994). Pubblicò successivamente
Storia di una vita (1999),
Tutto ciò che ho amato (2002),
Notte dopo
notte (2004) (n. Czernowitz, Bucovina, Romania 1932).